Come scegliere lo zerbino perfetto per la tua azienda: una guida pratica

Stai pensando di acquistare un nuovo zerbino per la tua attività ma non sai bene come orientarti tra le varie proposte del mercato? È normale trovarsi un po' spaesati davanti alla varietà di scelta disponibile. In questo articolo ti guiderò attraverso le domande fondamentali che dovresti porti per identificare la soluzione più adatta alle tue esigenze.

 

Dove metterai lo zerbino?

Partiamo dalla domanda più semplice ma anche più importante: dove verrà posizionato il tuo zerbino? Non è una domanda banale, perché la posizione determina le caratteristiche che dovrà avere.

Se il tuo ingresso è esposto direttamente alle intemperie, avrai bisogno di uno zerbino da esterno specifico per queste condizioni. Questi zerbini sono progettati per resistere alla pioggia, hanno sistemi di drenaggio dell'acqua e materiali che non si deteriorano con l'esposizione ai raggi UV.

Se invece l'ingresso è coperto da una tettoia o si trova all'interno di un portico, potresti optare per una soluzione intermedia: uno zerbino che abbia una buona resistenza all'umidità ma che punti maggiormente sulla capacità di assorbimento e pulizia.

Per gli ingressi interni, invece, la priorità diventa la capacità di trattenere lo sporco e l'umidità portata dalle scarpe. In questo caso gli zerbini da interno, con le loro fibre assorbenti, rappresentano la scelta ideale.

 

Quanto verrà utilizzato?

Pensa un attimo alla tua attività: quante persone entrano ed escono ogni giorno? Ci sono momenti della giornata in cui il passaggio è particolarmente intenso? Passano anche carrelli o attrezzature pesanti?

Per un ingresso molto frequentato (come calcolare il flusso?), come quello di un supermercato o di un centro commerciale, avrai bisogno di uno zerbino tecnico professionale, progettato per resistere a centinaia di passaggi quotidiani. Questi zerbini hanno una struttura rinforzata e materiali selezionati per durare nel tempo nonostante l'uso intensivo.

Se invece gestisci un piccolo ufficio o un negozio con un flusso di clienti moderato, potresti orientarti su uno zerbino standard di buona qualità, che offre un giusto compromesso tra resistenza e costo.

 

Quali sono le condizioni ambientali?

L'ambiente in cui verrà utilizzato lo zerbino è un altro fattore cruciale. Pensa alle condizioni tipiche del tuo ingresso: c'è spesso acqua sul pavimento? Si depositano oli o altre sostanze? Qual è la temperatura media?

Per ambienti dove l'acqua è una presenza costante, come l'ingresso di una palestra o di una piscina, servono zerbini con una buona capacità drenante. Se invece ti trovi in un'officina o in un'area industriale dove possono essere presenti oli o sostanze chimiche, dovrai orientarti su materiali specifici resistenti a queste sostanze.

 

Cosa deve fare principalmente il tuo zerbino?

Ogni zerbino può eccellere in una funzione particolare. Qual è la tua priorità? Vuoi principalmente asciugare le scarpe dei clienti? Ti interessa di più trattenere lo sporco per mantenere puliti gli ambienti interni? O magari la tua preoccupazione principale è evitare scivolamenti?

La risposta a questa domanda ti orienterà verso specifiche categorie di prodotto: zerbini assorbenti se la priorità è asciugare, zerbini con fibre rigide se vuoi eliminare lo sporco più grossolano, tappeti antiscivolo certificati se la sicurezza è al primo posto.

 

Vuoi personalizzarlo?

Un zerbino può essere anche un elemento di comunicazione del tuo brand. Hai interesse a inserire il tuo logo? Ci sono dei vincoli o colori aziendali da rispettare?

La personalizzazione può avvenire in diversi modi: dalla stampa diretta all'intarsio, dalla scelta di colori coordinati all'inserimento di messaggi di benvenuto. È importante però ricordare che le diverse tecniche di personalizzazione hanno costi e durabilità differenti.

 

Di che dimensioni hai bisogno?

Le dimensioni corrette sono fondamentali per l'efficacia di uno zerbino. Un zerbino troppo piccolo non riuscirà a pulire adeguatamente le scarpe, mentre uno troppo grande potrebbe creare problemi di ingombro.

La regola generale è che servono almeno tre passi per una pulizia efficace delle scarpe. Misura quindi con attenzione lo spazio disponibile e considera anche eventuali vincoli strutturali come porte o dislivelli.

 

Come lo manterrai pulito?

Infine, pensa alla manutenzione. Anche il miglior zerbino ha bisogno di essere pulito regolarmente per mantenere la sua efficacia. Hai del personale che può occuparsene? Con che frequenza potrai effettuare la pulizia? Disponi di attrezzature specifiche?

Alcuni zerbini richiedono una manutenzione minima, altri hanno bisogno di interventi più frequenti. La scelta dovrebbe tenere conto anche di questo aspetto per evitare che il prodotto si deteriori prematuramente.

 

Conclusione

Come vedi, la scelta dello zerbino giusto dipende da molti fattori. Non esiste il "miglior zerbino" in assoluto, ma quello più adatto alle tue specifiche esigenze. Prenditi il tempo di rispondere a queste domande e consulta un esperto del settore: un piccolo investimento di tempo in fase di scelta può tradursi in un grande risparmio nel lungo periodo.

Andrea Morandini

Sono uno scrittore, un poeta, un artista, un fotografo e un individuo. Mi piace affrontare tutti gli argomenti.