I sensori di velocità lineare sono dispositivi tecnologici che misurano la velocità – rispetto ad un sensore fermo – di traslazione di un oggetto, che si muove lungo una traiettoria rettilinea. La velocità del corpo viene registrata attraverso un segnale (che può essere acustico, luminoso o grafico) proporzionale alla velocità rilevata.
Gli ambiti di applicabilità di questi strumenti sono molteplici, ma i principali sono l’industria automobilistica, l’ingegneria meccanica, la ricerca scientifica e la robotica, con un’applicazione sempre maggiore nei vari processi di automatizzazione.
Tipologie di sensori di velocità lineare
A seconda delle esigenze specifiche, i sensori di velocità lineare possono essere dotati di caratteristiche differenti. Ecco perché ne esistono di diverse tipologie, in maniera tale da essere adattabili agli ambiti più disparati.
Tra le soluzioni più comuni e affidabili, ci sono i trasduttori a filo con uscita tachimetrica, offerti da diverse aziende, tra cui la DSPM Industria. Questi sensori sono realizzati per essere applicati con efficacia alle grandi macchine operatrici e agli organi di sollevamento, e offrono un doppio risultato di misurazioni: da una parte permettono di rilevare la posizione, dall’altra la velocità lineare di traslazione. Un’altra caratteristica centrale di questi dispositivi è, inoltre, il poter effettuare campi di misura fino ai 20 metri, fornendo al contempo diverse opzioni di uscita: analogica in tensioni o corrente. Il tutto viene, poi, inserito in custodie realizzate per poter essere adeguate alla protezione ambientale.
Ecco altre tipologie comuni di sensori di velocità lineare:
- Encoder lineari. Essi possono essere ottici o magnetici. A seconda della tipologia essi possono effettuare le rilevazioni e misurazioni della velocità di un corpo, utilizzando un raggio di luce oppure rilevando i campi magnetici dello stesso.
- Sensori a effetto Hall. Si tratta di sensori che misurano la velocità del corpo sulla base della creazione di un campo magnetico, tramite un magnete in movimento.
- Sensori LVDT. Questi dispositivi, invece, misurano la velocità di un corpo in riferimento a un nucleo magnetico che si muove attraverso alcune bobine.
- Sensori a ultrasuoni. Essi basano le loro misurazioni sulla rilevazione di onde ultrasoniche riflesse dagli oggetti in movimento.
- Sensori a effetto doppler. Questi sensori, al fine di calcolare la velocità di un oggetto, utilizzano il cambio di frequenza tra onde sonore o elettromagnetiche rifratte da un oggetto in movimento.
Funzionamento dei sensori di velocità lineare
I sensori di velocità lineare utilizzano varie modalità per misurare la velocità in modo accurato. Alcuni dispositivi la calcolano sulla base delle posizioni di due istanti di tempo successivi. Altri, invece, fanno uso della dinamo tachimetrica, che riesce a trasformare il moto lineare in moto rotativo. Questo procedimento garantisce al fruitore la possibilità di ottenere una misurazione fortemente accurata, registrando al contempo un segnale continuo e proporzionale alla velocità effettiva dei corpi. Si tratta, cioè, di una tecnologia insuperabile nel garantire una misurazione precisa della velocità su traslazione lineare.
Applicazioni
I sensori di velocità lineare possono, come già accennato, essere applicati in numerosi settori industriali e tecnologici diversi. Insomma, sono ideali per tutti gli ambiti in cui è necessario misurare con accuratezza la velocità di traslazione, in maniera da controllarla e monitorare i processi operativi. L’azienda www.dspmindustria.it, con la sua gamma di trasduttori a filo con uscita tachimetrica, si posiziona come un punto di riferimento nel settore, offrendo soluzioni avanzate e affidabili per le esigenze di misurazione della velocità lineare.
I sensori di velocità lineare rappresentano una componente fondamentale nei sistemi di misurazione e controllo, consentendo di ottenere informazioni precise sulla velocità di traslazione di un punto mobile. è possibile garantire prestazioni elevate, affidabilità e precisione nelle misure di velocità lineare, contribuendo al corretto funzionamento dei processi industriali e tecnologici in cui sono impiegati. i sensori di velocità lineare si confermano come strumenti indispensabili per il monitoraggio e il controllo delle velocità di traslazione in molteplici contesti applicativi.
