Come scegliere attrezzature da carpfishing

La pesca alla carpa richiede un’attrezzatura specifica, grazie alla quale sarà più semplice dare la caccia a queste meravigliose prede. Non è detto che per il carpfishing occorre spendere un capitale ma ovviamente con gli accessori giusti le probabilità di riuscire a pescare meglio e più pesci aumentano. La prima cosa di cui parliamo è ovviamente la canna da carpfinshing. Si può scegliere in due diverse dimensioni, da 12 piedi cioè 3,6 metri o 13 piedi equivalenti ad una lunghezza di circa 4 metri. Va scelta anche in base all’altezza di chi pesca e del tipo di pesca che si intende praticare. Un altro elemento da valutare è la potenza della canna, a seconda del tipo di uso che se ne vuole fare. Quelle più potenti sono più rigide ma anche quelle che sono meno reattive.

Come scegliere attrezzature da carpfishing

C’è poi il mulinello che nel carpfishing ha quasi sempre il biterunner cioè un’ulteriore frizione tarata in modo diverso da quella principale. E’ il migliore perché risulta veloce e comodo e non si perde tempo a chiudere a mano la frizione quando c’è il pesce allamato. Dell’attrezzatura da carpfishing fanno parte anche pod e segnalatori. Il primo, sia esso un picchetto semplice o un rod pod professionale, è decisamente necessario mentre i segnalatori potrebbero non essere indispensabili. Ma soprattutto all’inizio, quando non si è proprio ferrati in materia, i segnalatori possono aiutare e migliorare le possibilità di pesca. Ne esistono di economici con caratteristiche diverse, dalla resistenza all’acqua a quelli che cambiano tono e volume fino a quelli regolabili e dotati di led colorato.

Il guadino da carpfishing può essere monopezzo o telescopico. Il primo è più robusto e più resistente ma non è comodissimo da trasportare, il secondo è decisamente più compatto anche se più delicato. In ogni caso dovrà avere una rete con apertura di almeno un metro, essere capiente e avere maglie fini che non procurino danni alle carpe. Tra i must have della pesca alla carpa c’è sicuramente il materassino, utile ad alloggiare il pesce fino a che non verrà nuovamente rimesso in acqua. Importante che si possa comodamente arrotolare, sia di buona qualità e delle giuste dimensioni. 

Due le scuole di pensiero circa l’attrezzatura da carpfishing da acquistare. C’è chi predilige comprare materiali di ottima qualità e di marchi noti, chi invece soprattutto se alle prime armi preferisce cominciare con il minimo indispensabile. Può essere la scelta giusta, anche perché la pesca potrebbe essere solo il passatempo per un breve periodo. Se poi è l’hobby della vita in futuro si possono comprare attrezzature migliori, sempre stanziando un budget adeguato alle proprie finanze. Per maggiori informazioni clicca qui.

Andrea Morandini

Sono uno scrittore, un poeta, un artista, un fotografo e un individuo. Mi piace affrontare tutti gli argomenti.